10 cose da fare a Pisa a Pasqua e in primavera

10 cose da fare a Pisa a Pasqua e in primavera

Così come la natura, a primavera Pisa si risveglia con un gran fermento di studenti e turisti desiderosi di sfruttare appieno tutto quello che la città ha da offrire. Nei mesi che vanno all’incirca da metà marzo a metà giugno, è facile trovare persone sedute nei dehors dei bar e in giro per strade e piazze quando il clima invoglia a stare all’aria aperta e le temperature miti a godere di questo tepore.

Questo post è per tutti coloro che sono in cerca di qualcosa di interessante da fare a Pisa a Pasqua e in primavera, tra esperienze all’aperto e musei, tra gite ed escursioni.

1. Giornate FAI di Primavera

Il 23 e 24 marzo 2024 tornano le Giornate Fai di Primavera, durante le quali in tutta Italia si apriranno gratuitamente al publico luoghi d’arte nascosti, altrimenti inaccessibili o sconosciuti.

A Pisa trovate gli appuntamenti da non perdere a questa pagina dedicata.

2. Le Mura di Pisa

La primavera è perfetta anche per visitare le Mura di Pisa per avere una nuova prospettiva sulla città. Tenete d’occhio il sito ufficiale per sapere se c’è qualche appuntamento ufficiale e leggete il nostro post dedicato alle Mura per saperne tutti i segreti!

3. Una visita all’Orto e Museo Botanico dell’Università di Pisa

La primavera è la stagione ideale per osservare da vicino tutte le fioriture dell’Orto e Museo Botanico dell’Università di Pisa, che si trova tra Via Luca Ghini 13 e Via Roma 56. L’Orto Botanico di Pisa è il più antico Orto Botanico universitario al mondo, fondato nel 1543 da Cosimo I de’ Medici su iniziativa del botanico Luca Ghini. Ricopre un’area di circa tre ettari dove sono attualmente coltivate 4000 piante dei cinque continenti.

Sul sito è possibile prenotare visite libere ma sono previste anche visite guidate segnalate sul sito.

Orto botanico Pisa

4. Festeggiare il Capodanno pisano

Il 25 marzo, in anticipo sul resto del mondo, Pisa celebra il capodanno pisano, una festa tradizionale che affonda le sue radici nella storia. Il Calendario Pisano, infatti, faceva iniziare l’anno il 25 marzo, ossia per la festa dell’Annunciazione della Vergine Maria, esattamente nove mesi prima del Natale. In questa occasione si tiene una commemorazione sia storica che religiosa che si svolge in Cattedrale e l’evento è solitamente preceduto da un corteo storico con figuranti.

5. Visitare qualche borgo nelle vicinanze

Ai viaggiatori di ritorno all’Hotel la Pace e a chi si ferma qualche giorno in più consigliamo di visitare, oltre alla nostra amata città, anche qualche borgo dei dintorni. La provincia di Pisa infatti, è disseminata di piccoli centri di origine medievale ricchi di storia, arte, sapori e tradizioni. In un post dedicato abbiamo riunito i dieci borghi che ci piacciono di più e che vi consigliamo di visitare durante il prossimo viaggio a Pisa, dai più conosciuti Volterra a San Miniato a piccole chicche semi sconosciute.

Volterra

6. Andar per musei

E se non fosse bel tempo? Meglio approfittare degli spazi al chiuso, in particolare dei musei della città di Pisa. Le mostre di Palazzo Blu sono sempre sinonimo di alta qualità e cambiano da un anno all’altro, mentre per quanto riguarda le esposizioni permanenti vi consigliamo senza dubbio il Museo di San Matteo, il Cantiere delle Navi di Pisa e il Museo Nazionale di Palazzo Reale. Se volete fare una gita fuori porta vi consigliamo di recarvi a Calci, dove si trova una bellissima Certosa che ospita due distinti musei: il Museo Nazionale della Certosa Monumentale di Calci e il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa.

7. Trekking sui Monti Pisani

Se siete amanti delle camminate nel verde vi consigliamo di organizzare un trekking – anche guidato – sui Monti Pisani, a breve distanza dalla città. I Monti Pisani sono ricchi di sentieri e itinerari di diversa lunghezza e difficoltà che danno modo di guardare l’orizzonte godendosi la vista fino al mare o verso Lucca e le Alpi Apuane.

Foto di ROMAN ODINTSOV da Pexels

8. Una gita a San Rossore

Con la bella stagione viene voglia di stare all’aperto e respirare a pieni polmoni la natura. Quale migliore posto se non San Rossore con i suoi 23.000 ettari complessivi di territorio? Nel periodo della Pasqua di solito vengono organizzate visite guidate a piedi, col trenino o a cavallo: basta scegliere il modo per godersi questa natura incontaminata.

Sterpaia di San Rossore

9. Un giro in bici sulla Ciclopista del Trammino

Avete mai pensato di pedalare dal centro di Pisa fino al litorale? Potreste farlo seguendo il percorso della pista ciclabile che parte dalla vecchia stazione dei tram in Piazza Sant’Antonio fino alla marina. Questa Ciclopista del Trammino segue il vecchio tracciato del tram e potete affrontarla anche facendo delle tappe intermedie, per esempio fermandovi alla Chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno e alla splendida basilica romana di San Piero a Grado. La meta finale è Boccadarno e Marina di Pisa, località balneare con ville in stile liberty.

10. Una visita approfondita di Piazza dei Miracoli

Nessuna visita a Pisa può dirsi completa senza aver visitato tutte le attrazioni di Piazza dei Miracoli. Inserita dall’UNESCO nella lista dei Patrimoni dell’Umanità nel 1987, Piazza dei Miracoli è composta da diversi monumenti, tutti di eccezionale bellezza e importanza storica. Ci sono, tra i più famosi, il Duomo, o Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Battistero di San Giovanni, il Camposanto monumentale e ovviamente la Torre pendente.

Speriamo di avervi dato tanti buoni motivi per venirci a visitare a Pisa nel periodo di Pasqua e per i ponti di primavera!