Gita di un giorno a Firenze partendo da Pisa
I turisti che si fermano più giorni a Pisa spesso ne dedicano uno a Firenze, approfittando del fatto che dormire a Pisa è più economico e con un’ora di treno si raggiunge il capoluogo di regione… ottima idea!
Con questo post vogliamo condividere con voi un itinerario classico di Firenze, perfetto per chi la visita per la prima volta. Ci trovate tutti i grandi classici imperdibili e facili da raggiungere arrivando in treno, con un focus speciale sui patrimoni artistici che la città toscana custodisce.
Ovviamente Firenze avrebbe tantissime cose da vedere per cui in un giorno sarà necessario fare una scelta delle cose da vedere in base ai vostri interessi. Di sicuro basterà un giorno per ammaliarvi ed affascinarvi…
Pronti a pianificare un giro nella culla del Rinascimento? Partiamo!
Gita di un giorno a Firenze: come arrivare da Pisa
Firenze è facilmente raggiungibile da Pisa con il treno, poiché ogni giorno partono numerosi treni per questa destinazione da Pisa Centrale, a 200 metri dall’Hotel la Pace. Il treno, inoltre, è il mezzo perfetto per non avere problemi di parcheggio, cosa che invece potreste avere raggiungendo la città in macchina.
Il tempo di viaggio medio in treno da Pisa a Firenze è di 1 ora per percorrere poco meno di 70 km. Ci sono normalmente 55 treni al giorno e il treno più veloce da Pisa a Firenze impiega 51 minuti.
Gita di un giorno a Firenze: le tappe
1. Santa Maria Novella
Santa Maria Novella è il nome della stazione di Firenze, ma soprattutto la piazza in cui si trova l’omonima basilica degna di nota. Punto di riferimento per i domenicani, Santa Maria Novella è famosa per la sua facciata marmorea progettata dall’architetto Leon Battista Alberti. All’interno troviamo capolavori come la Trinità di Masaccio, gli affreschi del Ghirlandaio nella Cappella Tornabuoni, gli affreschi di Filippino Lippi nella Cappella Strozzi e il Crocifisso di Giotto. C’è anche un museo che si trova accanto alla chiesa, nel convento del complesso.
2. Via de’ Banchi e via de’ Cerrerani
Da Piazza Santa Maria Novella imboccate via de’ Banchi, che poi diventa via de’ Cerretani. La denominazione, attestata dal Cinquecento, ha forse origine dai banchi commerciali che vi si trovavano anticamente e ancora oggi è una via dedita al commercio. Su queste due vie troviamo negozi di ogni genere, dai vestiti al cibo all’oggettistica. A circa metà strada incrocerete la chiesa di Santa Maria Maggiore, realizzata in stile romanico nell’XI secolo con affreschi ed elementi tardo gotici.
3. Piazza del Duomo
Siamo sicuri che molti di voi associano Firenze a Piazza del Duomo e a ragione: qui si trovano i monumenti sacri più importanti della città. In qualche metro quadrato sono racchiuse bellezze architettoniche famose in tutto il mondo: la Basilica di Santa Maria del Fiore, il Battistero di San Giovanni, il Campanile di Giotto, il Museo dell’Opera e la Cripta di Santa Reparata. Se avete intenzione di visitare diversi monumenti di Piazza Duomo, conviene comprare un Pass cumulativo in anticipo.
Per quanto riguarda il Battistero, osservate la meraviglia delle tre porte di bronzo (sono copie delle originali) cesellate da Andrea Pisano (la porta sud, la più antica) e da Lorenzo Ghiberti (porte nord ed est, quella cosiddetta del Paradiso).
4. La Cattedrale di Santa Maria del Fiore
Uno dei monumenti simbolo di Firenze è l’espressione della magnificenza della Firenze medievale. I suoi lavori di costruzione iniziarono nel 1296 e tutte le personalità che vi hanno lavorato sono celebri a distanza di secoli: Arnolfo di Cambio, Giotto, Francesco Talenti… insomma, un concentrato di bellezza dal valore inestimabile!
L’ingresso alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore è gratuito, ma spesso ci sono lunghe file per accedervi. All’interno si trovano affreschi di Giorgio Vasari e Federico Zuccari, ma molti dei tesori del Duomo sono custoditi al Museo dell’Opera del Duomo. Il modo migliore per visitare la cattedrale è comprando i biglietti per la salita sulla Cupola del Brunelleschi.
5. Cupola del Brunelleschi
La salita alla Cupola del Brunelleschi è un must a Firenze, e proprio per questo il giorno stesso i biglietti saranno sicuramente sold out, quindi decidete per tempo e prendete i biglietti in anticipo. Quello che dovete acquistare è il Brunelleschi Pass, che oltre alla salita alla cupola vi garantisce l’ingresso nella cattedrale. Non perdetevi questa esperienza perché dall’alto della cupola di può osservare tutta la città! Il Brunelleschi Pass comprende anche la salita al campanile di Giotto, ma se non doveste trovarli potreste provare con l’acquisto del biglietto Giotto Pass.
6. Museo dell’Opera del Duomo
Se non siete ancora paghi di tanta bellezza, avete ancora il Museo dell’Opera da visitare, situato dietro la Cattedrale. Qui dentro sono custodite opere che precedentemente si trovavano nei monumenti della piazza, come le porte di bronzo originali del battistero e sculture del Duomo.
7. Il centro medievale
Tra Piazza del Duomo e Piazza della Signoria sono concentrate le vie medievali di Firenze, antiche case e strade che hanno visto il passaggio dei secoli. A ogni passo sarete tentati di scattare foto ai vicoli, al selciato, agli edifici e vi capiamo: Firenze è un concentrato di tesori anche nelle vie più insospettabili. Nel quartiere si trovano la casa di Dante, via dei Calzaiuoli, il mercato del Porcellino e un sacco di altre cose interessanti come la chiesa di Orsanmichele.
8 Piazza della Signoria
Ecco un’altra cartolina da Firenze: Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria. È impressionante pensare quanti secoli di storia siano passati davanti e dentro alle mura di questo edificio edificato a partire dal 1299. Sulla piazza troviamo anche la Loggia dei Lanzi con statue rinascimentali.
9. Galleria degli Uffizi
Se avete ancora energie da impiegare nell’arte, una visita agli Uffizi è un must a Firenze. Si tratta di uno dei musei più importanti del mondo ed è difficile immaginare che, nello stesso edificio, sono custoditi La Primavera e la nascita di Venere di Botticelli, la Maestà di Giotto, L’annunciazione e L’adorazione dei Magi di Leonardo, la Medusa e il Bacco di Caravaggio e ancora numerose meraviglie. I biglietti vanno prenotati in anticipo e per la visita considerate almeno 3 ore.
10. Ponte Vecchio
Non salutate Firenze senza aver visto Ponte Vecchio, a breve distanza dalla Galleria degli Uffizi. Si tratta dell’unico ponte sopravvissuto ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale e icona della città. Il ponte risale al Trecento e sopra le botteghe orafe che lo popolano troviamo il Corridoio Vasariano, il passaggio che collega gli Uffizi a Palazzo Pitti.
Se in un giorno siete riusciti a fare tutto questo avrete fatto il pieno di bellezza! Ma le cose da vedere a Firenze non sono certo finite: c’è Palazzo Pitti, appunto, e il Giardino di Boboli, c’è Piazzale Michelangelo, Piazza Santa Croce, il Museo del Bargello, la Galleria dell’Accademia, il Mercato di San Lorenzo e il Mercato Centrale, l’Oltrarno e un sacco di altre cose che richiedono più calma… ma una scusa per tornare bisogna pur averla, no? 😉
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[Foto di copertina: Ali Nuredini su Unsplash]