Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone: un itinerario sul litorale di Pisa

Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone: un itinerario sul litorale di Pisa

Nonostante tutti sappiano che Pisa sia una delle quattro Repubbliche marinare e che quindi abbia uno sbocco al mare, non tutti collegano la città della torre pendente a esperienze legate alla spiaggia e a paesaggi marittimi.

Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone sono le tre frazioni del comune di Pisa che affacciano direttamente sul mare e che permettono a chi è di passaggio a Pisa di aggiungere delle esperienze sulla costa.

Il percorso che vi proponiamo può essere fatto in diversi modi, ma potendo scegliere vi suggeriamo di farlo in bicicletta, magari noleggiandole proprio a fianco dell’Hotel la Pace da Smile & Ride. Dal nostro hotel a Marina di Pisa si contano circa 13 chilometri, oggi interamente ricoperti dalla Ciclabile del Trammino, una pista a misura delle due ruote recentemente rimessa a nuovo. Tra l’altro, la pista ciclabile per Marina di Pisa ha inizio a pochi metri dall’hotel, ossia dalla vecchia stazione del tram in Piazza Sant’Antonio.

Se non ve la sentite di affrontare il percorso in bicicletta potete sempre prendere un autobus oppure raggiungere la costa tirrenica con un mezzo proprio. I può temerari potranno anche raggiungerla a piedi, tenendo in considerazione che non tutti i tratti sono ombreggiati.

Itinerario verso la costa tirrenica

Da Pisa a San Piero a Grado

Come detto, il nostro itinerario comincia da Pisa e attraversa la Ciclopista del Trammino che segue il vecchio tracciato del tram, attraversando l’Aurelia e proseguendo su una una corsia ciclabile che corre parallela al Viale D’Annunzio, fino alla frazione di La Vettola.

Pedalando su questo primo tratto di strada sarete probabilmente colpiti dalla bellezza dei Lungarni e dalla bella Chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno in stile romanico-pisano, così come, sull’altro lato dell’Arno, dalla Torre Guelfa e i vicini Arsenali Medicei.

La prossima deviazione con sosta merita farla a San Piero a Grado per la sua splendida basilica romanica che, secondo la tradizione, sorge sui resti di un antico tempio cristiano costruito dove sarebbe approdato San Pietro durante il viaggio verso Roma. È il momento di rimettersi in sella per raggiungere la Foce dell’Arno (chiamata Bocca d’Arno) dove sfocia il fiume dopo avere attraversato tutta la Toscana a partire dal Monte Falterona.

Pisa, basilica di San Piero a Grado, Foto di Jacqueline Poggi

Marina di Pisa

Tutti i pisani vi diranno che questo tratto è caratterizzato dai “retoni”, grandi reti da pesca collocate su costruzioni in legno simili a palafitte chiamate “bilance”. Il porto turistico di Pisa ha 354 posti barca ed è interamente percorribile a piedi, perfetto per passeggiare ammirando il mare, la foce dell’Arno e le Alpi Apuane.

Siamo arrivati a Marina di Pisa, che i pisani chiamano semplicemente “Marina”. Un tempo area paludosa (non esisteva fino al 1600), poi paese di pescatori, Marina di Pisa ha visto uno sviluppo dal momento in cui venne inaugurata alla fine del 1800 la linea ferroviaria a vapore Pisa-Marina. Fu in quel momento che iniziò la storia balneare e turistica del luogo, con l’apertura di strutture come pensioni, ristoranti e stabilimenti balneari.

Troviamo anche delle belle villette in stile liberty, che un tempo ospitarono personaggi di spicco come il poeta Gabriele D’Annunzio e l’attrice Eleonora Duse. Qui le spiagge, di sabbia o di ghiaia, sono abbastanza contenute di dimensioni e circondate da barriere di scogli che le proteggono dalle mareggiate.

Foto di thisisbossi su Flickr

Tirrenia

Inaugurata da pochissimo, la Ciclovia del Trammino prosegue dalla Vecchia Stazione del Trammino di Marina fino al Bagno Lido di Tirrenia e si collega alla pista ciclopedonale già esistente lungo tutto il viale del Tirreno che va da Tirrenia fino a Calambrone. Su questo tratto di mare prosegue la lunga schiera di stabilimenti balneari (attivi all’incirca da fine aprile a fine settembre) e la pineta alle spalle si fa più folta e rigogliosa.

In quest’area tra l’altro si trova l’Oasi WWF Dune di Tirrenia, nata nel 1997 in collaborazione col Parco San Rossore e che presenta un rigoglioso sviluppo della macchia mediterranea e del bosco. Tirrenia è molto apprezzata dagli sportivi perché qui si possono fare tante attività: beach volley, beach tennis, calcetto, golf, vela, pesca subacquea, windsurf e kitesurf.

Altre esperienze da fare in zona per un divertimento assicurato sono il Parco avventura Pineto a Marina di Pisa e il parco acquatico Sunlight a Tirrenia offrono opportunità di svago e divertimento.

Marina di Pisa – I, Lucarelli, CC BY-SA 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/, via Wikimedia Commons

Calambrone

Ultima propaggine del comune di Pisa sul litorale, Calambrone si anima in estate, quando si possono sfruttare le sue lunghe spiagge sia attrezzate che libere. La spiaggia ha la sabbia fine e dorata e il fondale degrada dolcemente verso il largo per diversi metri, il che rende Calambrone una meta perfetta per le famiglie con bambini.

È a Calambrone che si trova anche l’unica spiaggia attrezzata per cani lungo tutto il litorale di Pisa e Livorno: la Single Fin Tuscany Dog Beach (ricordate che siamo un hotel pet friendly?). Qui si possono noleggiare ombrelloni e gazebo e fare il bagno con il proprio cane.

Calambrone è caratterizzata anche dalle ex colonie marine costruite in epoca fascista, testimonianze architettoniche della zona che si estende fra Pisa e Livorno che riflettono i modelli del razionalismo italiano. Oggi alcune di esse sono state riqualificate in strutture turistiche affacciate sulle dune.

Spiaggia di Calambrone, Sailko, CC BY-SA 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/, via Wikimedia Commons

Dopo aver letto il post, che ne dite di un bel giro sul litorale pisano?

[Foto di copertina: Giuseppe Moscato su Flickr]