San Giuliano Terme: cosa vedere e cosa fare
San Giuliano Terme è un comune limitrofo a Pisa che si estende dai monti al mare, nella pianura tra i fiumi Arno e Serchio alle pendici del Monte Pisano. Non sono molte le persone che, visitando Pisa, dedicano anche un po’ di tempo a questa meta, così con questo post vogliamo raccontarvi qualcosa su un territorio ricco di bellezze naturali e sentieri escursionistici, di ville di importanza storico-artistica e con delle terme conosciute fin dai tempi dei Romani.
E non è finita qua: nel territorio di San Giuliano Terme, conosciuto in antichità come Aquae Pisanae e poi come Bagni di Pisa, si trovano anche un acquedotto Mediceo ben conservato, un bellissimo Parco Regionale (quello di Migliarino San Rossore Massaciuccoli), pievi romaniche e medievali, eremi e monasteri.
Pronti a scoprire insieme questo territorio? Partiamo!
Le terme
Grazie alle scritture di Plinio il Vecchio sappiamo che le terme di San Giuliano erano note fin dai tempi dei Romani. Il complesso termale attraversò varie vicissitudini nel corso dei secoli fino a che non furono intrapresi lavori di bonifica e riqualificazione e così divenne conosciuto in tutta Europa sul finire del 1700.
La fortuna di San Giuliano Terme è confermata dai molti personaggi illustri che qui hanno soggiornato: i Principi d’Inghilterra, la Principessa di Monaco, Paolina Bonaparte, Vittorio Alfieri, il poeta inglese Percy B. Shelley e sua moglie, la scrittrice Mary Shelley, che soggiornavano in un appartamento davanti l’ingresso oggi contrassegnato una targa. Ancora oggi le acque termali di San Giuliano continuano a essere apprezzate perché combattono vari problemi dell’apparato respiratorio e aiutano le difese immunitarie.
Le ville storiche
Con l’aumentare dell’importanza dello stabilimento termale, San Giuliano assiste all’interesse dell’aristocrazia pisana nel costruire dimore per la villeggiatura nella zona. Sorgono così diverse ville ancora oggi presenti e riportate all’originaria bellezza dopo lunghi restauri. Alcune sono visitabili e utilizzate per eventi culturali ed artistici.
Villa Roncioni
Villa Roncioni si trova nella frazione di Pugnano e con l’inizio del 1600 fu trasformata da casa in una vera e propria villa con tanto di parco romantico e Bigattiera, un edificio in stile neogotico fatto costruire nel 1822 per ospitare un allevamento di bachi da seta e le filande seriche. Un grande parco all’inglese circonda la villa e un bosco percorso da vialetti ospita tra la vegetazione strutture come la cappella familiare, un castello rimasto incompiuto, una cascata, un lago e una grotta artificiale. Attualmente Villa Roncioni è la sede della Fondazione Cerratelli, che raccoglie l’eredità della famosa Casa d’arte fiorentina.
Villa di Corliano
A San Giuliano Terme troviamo anche la Villa di Corliano, una dimora storica del XV secolo che oggi ospita banchetti, feste, congressi ed eventi, oltre a un ristorante nella ex fattoria e una residenza d’epoca. È decorata esternamente con graffiti cinquecenteschi tipici del manierismo fiorentino e conserva al suo interno affreschi di Andrea Boscoli (1592) e di Nicola Matraini (1750). È parte di un più ampio complesso monumentale composto dalla cappella gentilizia, dalla fattoria realizzata dall’architetto Ignazio Pellegrini nel 1755, dal frantoio, dalle scuderie, dalla kaffeehaus e da un parco di enorme fascino di circa 3 ettari che conta alcune piante secolari e racchiuso entro la cinta muraria.
Appartiene alla famiglia Agostini Venerosi della Seta dal 1536, fu acquistata a Palermo dagli Spini di Firenze che l’avevano costruita nel 1448 sui ruderi del castello dei Pagano e della domus della gens Venuleia del 92 d.C. A metà settecento Ignazio Pellegrini, architetto della corte Granducale, le conferì l’aspetto attuale e costruì gli altri edifici del complesso monumentale.
Altre ville
Non è finita qua: sono moltissime le ville disseminate nel comune di San Giuliano Terme. Segnaliamo Villa Belvedere, risalente al 1881 e da cui si gode di un meraviglioso panorama che spazia dalla città di Pisa al mare, Villa Alta, che deve il suo nome alla posizione collinare con interni decorati da affreschi del XVIII secolo e ancora Villa Poschi a Pugnano, Villa Le Molina e Villa Berni Studiati a Molina di Quosa, Villa Fattoria Alliata in Località Rigoli, Villa Mazzarosa Aulla a Pontassercchio, la Villa Medicea di Arena Metato e Villa Tadini Buoninsegni ad Agnano.
Pievi e castelli
Non sono solo le ville a San Giuliano Terme a rivestire un’importanza storica: ci sono anche molte architetture religiose, la più antica delle quali è l’Eremo di Rupecava, risalente all’800.
L’Eremo di Rupecava
L’Eremo di Rupecava si trova sopra il paese di Molina di Quosa, un postoperfetto in cui vivere in solitudine, ascetismo e contemplazione. Qui fu costruito un eremo nel 1214, poi ceduto alla famiglia Roncioni nel 1801 e fino alla metà del secolo rimase abitato da un eremita. Il luogo è conosciuto anche per le leggende che aleggiano tra le sue grotte, nelle quali si celebravano riti rivolti a Bacco e Pan. Purtroppo oggi l’Eremo di Rupecava è una proprietà privata in stato di abbandono.
Pieve di Santa Maria e di San Giovanni a Pugnano
Pugnano conserva una bellissima pieve romanica, la Pieve di Santa Maria e di San Giovanni Battista situata di fronte a Villa Roncioni. È una pieve a doppia navata costruita tra il XI e il XIII secolo. All’interno conserva opere degne di nota, mentre la torre campanaria è stata distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale e ricostruita dopo la ritirata dei nazisti.
Pieve di San Marco a Rigoli
La Pieve di San Marco a Rigoli è l’unica chiesa del territorio a tre navate e ha origini antichissime, addirittura dobbiamo andare indietro fino al VIII secolo. All’interno troviamo una vasca battesimale di produzione longobarda del IX secolo costituita da un monoblocco di marmo di Carrara.
Torre e Castello di Ripafratta
Nel corso del Medioevo vennero costruite in punti strategici diverse fortificazioni a causa delle dispute territoriali tra Pisa e Lucca. Prima tra tutti la Rocca di Ripafratta con le Torri Centino e Niccolai, chiamata anche Rocca di San Paolino e situata sul colle Vergaio. La cinta muraria, ancora ben visibile, ospita al suo interno una torre quadrangolare e tre torri sui colli circostanti, di cui solo due ben conservate. C’è un’ulteriore fortificazione risalente al XV secolo costruita per reggere alle armi da fuoco. La Rocca è visitabile soltanto con visite guidate organizzate periodicamente dalla Pro Loco Ripafratta.
Acquedotto mediceo di Via dei Condotti ad Asciano
L’acquedotto fu fatto costruire dal granduca Ferdinando I° Medici tra il 1588 e il 1592 e rimase in funzione tra il XVII° e il XX° secolo. Era composto da 954 archi, equidistanti e decrescenti, costruiti con una mistura di pietrame e laterizi, alternati in modo da regolarizzarne la struttura. Giunta in prossimità di Pisa, l’acqua veniva poi ripartita in condutture sotterranee, lungo un percorso di circa 6 chilometri, per alimentare le varie fontane della città. La struttura è ancora presente lungo tutto il tracciato, ma lo stato di conservazione non è dappertutto ottimo. Un percorso ciclopedonale scorre accanto all’acquedotto Mediceo.
Altre curiosità interessanti su San Giuliano Terme
Sarebbero ancora molte le cose da raccontare di questo comune, ma ci limitiamo a darvi ancora tre informazioni:
- Il territorio di San Giuliano è impegnato nella produzione dell’olio extra vergine di oliva e percorrendo la Strada dell’Olio dei Monti Pisani si incontrano diversi frantoi da visitare.
- Il prodotto tipico più famoso della zona? La Torta co’ Bischeri, un dessert originario della frazione di Pontasserchio fatta di pasta frolla con delle punte sui bordi (i bischeri, appunto) ripiena di cioccolato, pinoli e frutta candita.
- A Pontasserchio si svolge ogni primavera l’Agrifiera, una fiera nata all’inizio del 1900 per promuovere la varietà locale di bovino, il Mucco Pisano, ancora oggi importante in ambito agricolo e zootecnico.
Come raggiungere San Giuliano Terme da Pisa
San Giuliano Terme dista un quarto d’ora circa di auto dall’Hotel la Pace. Se viaggiate con mezzi propri potete procedere da Via Pietro Mascagni verso Via Cesare Battisti, prendere Viale Francesco Bonaini, Via Giacomo Matteotti, Via Carlo Matteucci, Via Pietro Nenni e Via di Pratale in direzione di Via Mahatma Gandhi. Prendete poi Via F. Pontecorvo in direzione di Strada Statale 12 e guidate in direzione di S.da Statale 12 per San Giuliano Terme.
Potete anche spostarvi col treno, ce ne sono di diretti che fermano a San Giuliano Terme con partenza da Pisa Centrale, la stazione in prossimità dell’hotel; oppure potete prendere un autobus dalla fermata park Paparelli 1. In bicicletta ci vogliono circa 25 minuti di pedalata.
[Foto di copertina di Sailko, CC BY-SA 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/, via Wikimedia Commons]