Piatti tipici pisani: cosa mangiare a Pisa

Piatti tipici pisani: cosa mangiare a Pisa

Una delle domande più ricorrenti che ci vengono fatte alla reception dell’Hotel la Pace è: “dove ci consigliate di andare a mangiare a Pisa?” e noi siamo sempre felici di rispondere perché un viaggio ben riuscito passa anche dal cibo.

A Pisa c’è una vasta offerta gastronomica e si trovano ristoranti e locali per tutti i gusti. In questo post vogliamo farvi fare un tour gastronomico dei piatti tipici pisani e suggerirvi i nostri locali preferiti per assaggiarli.

La cucina pisana deriva da una tradizione contadina di cibi buoni e genuini, una tavola imbandita con pietanze semplici e saporite prevalentemente vegetali a volte arricchita da carne e pesce. Ecco una selezione di piatti tipici pisani!

Piatti tipici pisani

1. Bordatino alla pisana

Il bordatino pisano è un piatto tipico della nostra città anche se non è semplice trovarlo proposto nei ristoranti. È molto più probabile che troviate nel menù una zuppa toscana, ma noi vogliamo raccontarvi proprio del bordatino perché è un piatto storico e versatile, che si adattava alle esigenze delle persone che lo consumavano. Si mangiava con ortaggi di stagione in campagna, talvolta con l’aggiunta di un pezzo di lardo, e con il pesce quando veniva consumato a bordo dei pescherecci (da cui sembra derivi la parola “bordatino”). Il piatto si fa con un abbondante soffritto, cavolo nero, fagioli cannellini passati e interi e farina gialla. Per gli ingredienti con cui è fatto è considerato un piatto tipicamente invernale nutriente e sano.

2. Pappa al pomodoro

Un piatto rappresentativo e molto apprezzato della Toscana e anche dell’area pisana è la pappa al pomodoro, un piatto povero, anch’esso di origine contadina, preparato con pane raffermo, pomodori, basilico e olio extravergine di oliva. Si tratta di un piatto che dà il meglio di sé in estate, quando c’è abbondanza di pomodori maturi, ma può essere fatto anche in inverno come zuppa calda. Noi vi consigliamo la pappa al pomodoro del Ristorante Galileo, una garanzia!

Foto di Mike65444 via Wikimedia Commons

3. Pallette

Le “pallette” in Toscana indicano la polenta un po’ liquida alternata nel piatto a strati di ragù di carne o di salsa di funghi e salsicce. Nella versione vegetariana le pallette si mangiano con i porri, il tutto cosparso di una generosa grattata di parmigiano.

4. Trippa alla pisana

Un piatto della tradizione popolare molto sostanzioso è la trippa alla pisana, una pietanza a base di trippa di vitello cotta in umido col pomodoro. Di solito è consumata nella stagione invernale e si prepara con un soffritto e pancetta, striscioline fini di trippa e infine pomodoro.

5. Baccalà coi porri

Ci sono diverse versioni di questa ricetta, noi vi proponiamo il baccalà coi porri fatto in padella, che si prepara scaldando i porri con l’olio e aggiungendo il baccalà disossato. Altre ricette prevedono il baccalà grigliato e altre ancora fritto. Diverso è, invece, lo stoccafisso con le patate, anch’esso parte della nostra tradizione culinaria. Lo stoccafisso alla pisana è uno stoccafisso in umido con patate a pezzi, servito più o meno piccante.

6. Seppie con la bietola

La preparazione di questo piatto è molto semplice: si fa con un soffritto di sedano, carote, cipolla, poi si uniscono le seppie tagliate a strisce e le bietole a crudo. A volte si trova l’aggiunta di un po’ di pomodoro per fare un intingolo e altre accompagnato da fette di pane abbrustolito e volendo agliato.

Foto di Tommaso Marchetti

7. Cacciagione in umido

Fagiano, lepre, daino e cinghiale in umido sono alcune delle proposte del pisano, in particolare della zona di San Rossore. Sono tutte ricette tipiche che richiedono lunghi tempi di preparazione. Il cinghiale in umido, abbastanza frequente da trovare, si prepara con olive e odori, in particolare le foglie di alloro.

8. Fagioli all’uccelletto

I fagioli all’uccelletto sono un tradizionale piatto toscano a base di legumi, pomodoro e salvia, ideale da consumare come contorno a un secondo (come l’ossobuco) o come piatto unico. I fagioli usati sono i cannellini da unire alla passata di pomodoro e odori.

9. Mucco alla pisana

Il “Mucco pisano”, detto anche “Mucco nero” o “razza pisana”, è un bovino molto apprezzato per il sapore e la consistenza della carne. Si può mangiare in tanti modi: come tagliata di mucco pisano, con i tortelli, fatta a stracotto e ancora la bresaola, il brasato e lo stinco di mucco pisano in umido.

10. Torta co’ bischeri

Dulcis in fundo – è proprio il caso di dirlo – troviamo la torta co’ bischeri. Si tratta di un dolce tipico di San Giuliano Terme, Pontasserchio e Vecchiano, che viene preparata specialmente per la festa dell’Ascensione e come dolce tipico dell’Agrifiera regionale di Pontasserchio nel mese di aprile. Ha la forma di una crostata di pasta frolla ripiena di un impasto a base di cioccolato, riso, uvetta e pinoli. I bischeri sono le punte di pasta frolla sul bordo del dolce.

I nostri ristoranti di fiducia

Tra tutti i ristoranti che si trovano a Pisa, per noi ci sono due garanzie:

  • il Ristorante Galileo in Via San Martino n. 6/8
  • l’Antica Trattoria Il Campano in Via Cavalca, n. 19.