10 borghi da visitare in provincia di Pisa
Oltre alla nostra bella Pisa, ai viaggiatori di ritorno all’Hotel la Pace e a chi si ferma qualche giorno in più consigliamo di visitare anche qualche borgo dei dintorni. La provincia di Pisa infatti, è disseminata di piccoli centri di origine medievale ricchi di storia, arte, sapori e tradizioni. In questo post abbiamo riunito i dieci borghi che ci piacciono di più e che vi consigliamo di visitare durante il prossimo viaggio a Pisa.
Buon viaggio tra i borghi da visitare in provincia di Pisa!
1. Calci
A circa 10 chilometri da Pisa, circondata dagli ulivi, troviamo Calci, la cui attrazione più famosa è senza dubbio la Certosa Monumentale, uno straordinario complesso religioso fondato nel 1366. Ex monastero certosino, la Certosa è composta da vari edifici che si raccolgono intorno a un chiostro centrale e a un ampio cortile. Oggi un’ala della certosa ospita il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, che vanta la più grande galleria di cetacei a livello nazionale e una serie di collezioni di reperti naturali di grande interesse scientifico. Ci sono anche il settore di Paleontologia con i dinosauri e la Galleria degli acquari. Non perdetevi la pieve dei Santi Giovanni ed Ermolao di Calci, un vero e proprio gioiello di arte romanica.
2. San Miniato
Situata a metà strada tra Pisa e Firenze, San Miniato si trova sul percorso della Via Francigena ed è conosciuta soprattutto per il tartufo bianco, celebrato ogni anno con la Mostra Mercato Nazionale a novembre, quando esperti del settore e turisti vengono a degustare le specialità gastronomiche locali e ad acquistare tartufi. Ma San Miniato è anche un gioiello medievale e vale la pena visitarlo anche per le sue bellezze architettoniche. Non perdetevi la rocca di Federico II, la Cattedrale del 1200, il Convento di San Francesco e numerosi altri palazzi e chiese.
3. Volterra
A sessanta chilometri da Pisa, sulla sommità di un colle, si erge Volterra, uno dei borghi medievali più conosciuti e apprezzati della provincia di Pisa. La sua fama è stata amplificata dalla saga letteraria di Twilight dell’autrice Stephane Meyer ed è conosciuta fin dal tempo degli Etruschi come borgo dell’alabastro. Camminare all’interno delle mura di Volterra è come tornare indietro nel tempo, tra torri e vicoli perfettamente conservati. Il cuore pulsante del borgo è Piazza dei Priori con Palazzo dei Priori e Palazzo Pretorio, non perdetevi il Duomo e il Battistero e, se avete tutta la giornata a disposizione, l’Acropoli Etrusca, il Teatro Romano e il Museo Guarnacci.
4. Lajatico
Lajatico è il paese natale di Andrea Bocelli e grazie al cantante questo piccolo borgo dell’alta Valdera è salito alla ribalta in tutto il mondo. Oltre a un minuscolo centro, Lajatico è conosciuta per il Teatro del Silenzio, un anfiteatro naturale unico al mondo ricavato tra i colli circostanti. Tra le sinuose e verdi colline spiccano le installazioni utilizzate per la scenografia dello spettacolo di Bocelli che si tiene ogni anno in estate. L’area può essere visitata liberamente tutti giorni ed è perfetta per tante fotografie dal gusto onirico.
5. Lari
Lari, insieme a Casciana Terme, fa parte di un comune sparso premiato dal Touring Club con la Bandiera Arancione. Mentre Casciana Terme è una cittadina nota per le sue celebri fonti termali, Lari, di origine etrusca, si distingue per l’imponente cinta muraria che cinge la mole massiccia del Castello dei Vicari, una bella fortezza di impianto medievale. Oggi il complesso è sede del Museo Filippo Baldinucci, dove sono esposti reperti etruschi e romani, terrecotte invetriate dei Della Robbia e affreschi rinascimentali. Il percorso museale consente di visitare anche le Carceri, i Sotterranei, la Sala del Tormento con affreschi del XVI secolo e la Sala del Tribunale.
6. Palaia
Palaia sorge in posizione strategica tra Pisa, Firenze e Lucca, città che se la contesero per secoli. Si tratta di uno dei luoghi più ricchi di storia di tutta la Valdera e le sue origini risalgono al periodo etrusco, come dimostrano i ritrovamenti rinvenuti. Il Castello, invece, risale all’alto Medioevo. Da visitare anche la Pieve di San Martino poco fuori le mura del borgo e la Chiesa di Sant’Andrea, una chiesa romanica che custodisce al proprio interno opere preziose. Al centro del paese troviamo la Torre dell’Orologio, che si trova nel centro del paese e il Palazzo del Municipio. Tutto intorno a Palaia ci sono tanti chilometri di percorsi e sentieri naturalistici perfetti da percorrere a piedi e a cavallo tra antiche pievi, ville rinascimentali, vestigia etrusco-romane, eremi, monasteri e molto altro ancora.
7. Vicopisano
A breve distanza da Pisa, ai piedi del Monte Pisano, sorge l’incantevole borgo di Vicopisano, di cui si scorge già in lontananza la Rocca, che emerge imponente tra i tetti rossi delle case. La Rocca fu costruita dal Brunelleschi e aveva lo scopo di creare una fortezza imprendibile, in posizione strategica per la repubblica fiorentina che aveva conquistato il borgo. La Rocca è visitabile, così come il Palazzo Pretorio. Di Vicopisano è famosa la Festa Medievale che si tiene a settembre.
8. Peccioli
Il piccolo borgo di Peccioli si trova in Valdera ed è stato premiato dal Touring Club Italiano con la Bandiera Arancione, che lo attesta tra i borghi più belli d’Italia. Di impronta medievale, del caratteristico centro del paesino si nota già in lontananza la svettante Torre Campanaria della Pieve di San Verano, risalente all’XI secolo. Da visitare Piazza del Popolo, dove si staglia il Palazzo Pretorio con gli stemmi dei podestà e al cui interno troviamo il Museo delle Icone Russe. Da vedere anche la chiesa della Madonna del Carmine e il Museo Archeologico all’interno del polo museale gestito dall’omonima Fondazione Peccioli. Gli appassionati di fotografia possono continuare la visita nella frazione di Ghizzano, con opere permanenti sparse per il paese e caratteristici intonaci colorati.
9. Pomaia
Se siete alla ricerca di qualcosa di veramente particolare, vi consigliamo di fare un salto a 40 chilometri da Pisa a Pomaia, un pezzo di Oriente nella provincia di Pisa. A Pomaia, infatti, ha sede l’Istituto Lama Tzong Khapa, uno dei centri buddisti più importanti d’Italia. Oltre all’edificio che ospita l’istituto troviamo la statua del Buddha più alta d’Europa e alcuni cottage in legno per gli ospiti che qui svolgono dei ritiri di meditazione.
10. Casale Marittimo
Casale Marittimo si trova in una posizione panoramica su quello nel VII secolo a.C. era un importante insediamento etrusco di cui è testimonianza la Necropoli etrusca di Casa Nocera. Il grazioso borgo medievale, premiato con la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, ha come fulcro nel punto più alto il Castello. Dell’antica struttura rimangono alcuni dettagli inglobati dal tessuto urbano e da quella posizione di osservano delle splendide viste sul mare e sull’Arcipelago toscano. Casale Marittimo è caratterizzato da strade strette e ripide, costruite ad anelli concentrici. Da segnalare la Torre dell’Orologio, la Casa del Camarlingo (ex Torre Civica e parte della cinta muraria), la Pieve di Sant’Andrea e il Palazzo della Canonica.